Organizzato dall’infaticabile Angelo Orofino, ordinario di Diritto amministrativo presso la LUM, venerdì 21 gennaio un convegno internazionale farà il punto sul rito più delicato del giudizio amministrativo: giudicare sui procedimenti cc.dd. infrastrutturali significa arbitrare i processi reali decisivi per lo sviluppo economico del Paese. Efficienza e rapidità sono qui esigenze imperiosissime, anche per fugare i tentativi ricorrenti – e assai sospetti – di addebitare alla giustizia amministrativa la lentezza italiana nella realizzazione di opere pubbliche.
Pier Luigi Portaluri presiederà la sessione che si occupa della prospettiva di diritto comparato.